- Cos'è la legatura delle emorroidi?
- A cosa serve?
- Come prepararsi alla legatura delle emorroidi?
- Come si esegue la legatura delle emorroidi?
- Come comportarsi dopo una legatura di emorroidi?
- Quando cade la legatura delle emorroidi?
- Quali sono gli effetti collaterali?
- Domande frequenti sulla legatura elastica delle emorroidi
Cos'è la legatura delle emorroidi?
La legatura elastica delle emorroidi è una procedura ambulatoriale minimamente invasiva utilizzata per il trattamento delle emorroidi interne che non rispondono più ai rimedi conservativi.
Consiste nel posizionare un piccolo elastico alla base del gavocciolo emorroidario, interrompendone l’afflusso sanguigno: in pochi giorni il tessuto si necrotizza, si restringe e cade spontaneamente, lasciando una piccola cicatrice che impedisce la formazione di nuove dilatazioni venose nella stessa area.
A cosa serve?
La legatura è indicata quando, nonostante una dieta ricca di fibre, una igiene accurata e terapie farmacologiche locali, le emorroidi provocano sintomi come:
- Sanguinamento;
- Prurito;
- Dolore;
- Fastidio persistente.
È una soluzione efficace per il trattamento delle emorroidi di grado I, II e III, mentre nei casi molto avanzati (IV grado) può rendersi necessaria la chirurgia tradizionale.
Per chi è consigliata?
Molto chiara e diretta la risposta a questa domanda fornita dal Dott. Michael Valente, chirurgo colorettale, in un'intervista pubblicata su My.clevelandclinic.org: "La legatura delle emorroidi - ha spiegato il chirurgo - è una procedura in cui si lega la massa emorroidaria con materiale di sutura ed è solitamente pensata per pazienti senza gravi problemi di emorroidi esterne e che presentano prolassi o emorroidi sanguinanti piuttosto grandi. Tale procedura può essere utilizzata esclusivamente per il trattamento delle emorroidi interne".
Come prepararsi alla legatura delle emorroidi?
La preparazione varia in base alle condizioni generali di salute del paziente. Il medico potrebbe consigliarti di sospendere temporaneamente l'assunzione di farmaci anticoagulanti e antiaggreganti. Lo specialista potrebbe, inoltre, chiederti di svuotare l'intestino nelle ore che precedono la procedura, tramite un clistere, e di prestare attenzione all'alimentazione. In genere, non è necessario il ricorso all'anestesia generale. Quella locale o l'impiego di una leggera sedazione dovrebbero essere più che sufficienti per eseguire la procedura senza causare grossi fastidi al paziente.
Come si esegue la legatura delle emorroidi?
Il medico inserisce un anoscopio, un piccolo tubo dotato di una luce, attraverso il quale raggiunge l’emorroide. Utilizzando un ligatore, applica uno o due elastici alla base del gavocciolo, occludendo il flusso sanguigno. La procedura dura pochi minuti. Generalmente vengono trattate una o due emorroidi per volta. In caso di più emorroidi, le sedute vengono programmate a distanza di 4–6 settimane.
Caratteristiche | Dettagli |
Durata | 10-30 minuti |
Tipologia di emorroidi trattate | Interne, di grado I, II e III |
Dove si svolge | Ambulatorio o in day hospital |
Anestesia | Assente, locale o sedazione |
Numero di emorroidi trattabili | 1-2 per volta |
Come comportarsi dopo una legatura di emorroidi?
Nelle ore e nei giorni successivi è normale avvertire sintomi come:
- Senso di peso o pienezza addominale;
- Stimolo a evacuare;
- Lieve dolore o fastidio (gestibile con analgesici comuni).
Per favorire la guarigione è importante:
- Evitare sforzi e non sollevare pesi per almeno due settimane;
- Non trattenere le evacuazioni;
- Mantenere le feci morbide con fibre, acqua e, se necessario, lassativi o ammorbidenti fecali;
- Non trascorrere troppo tempo seduti sul WC.
Quando cade la legatura delle emorroidi?
Il tessuto emorroidario trattato cade di solito entro 7–10 giorni, spesso durante la defecazione senza che che tu te ne accorga. A quel punto può comparire un lieve sanguinamento, considerato normale.
Quali sono gli effetti collaterali?
Le complicazioni sono abbastanza rare ma è comunque utile conoscerle. Per facilitarti nella lettura, abbiamo suddiviso gli effetti collaterali in comuni e rari e li abbiamo inseriti in un'apposita tabella.
Effetti collaterali comuni | Effetti collaterali rari o gravi |
Dolore e fastidio anale | Sanguinamento abbondante |
Sensazione di corpo estraneo | Infezione locale |
Piccoli episodi di sanguinamento | Ritenzione urinaria |
Stipsi o gas | Dolore intenso causato da banda troppo stretta |
Interessanti anche i dati provenienti dalla letteratura scientifica. Uno studio retrospettivo condotto presso il Blackpool Teaching Hospital (NHS Foundation Trust) nel Regno Unito ha valutato l’efficacia della legatura elastica delle emorroidi su 98 pazienti con emorroidi di grado I, II e III. L’età media era di circa 54 anni e la maggior parte dei pazienti (quasi il 90%) presentava come sintomo principale il sanguinamento rettale.
I risultati sono stati incoraggianti: a sei mesi dall’intervento, solo l’8,2% dei pazienti aveva manifestato una recidiva, percentuale che saliva all’11,2% dopo dodici mesi. Nel complesso, quindi, quasi 9 pazienti su 10 non hanno avuto nuovi episodi di malattia a un anno di distanza dal trattamento. Sono dati confermati anche dalle rilevazioni effettuate da Eccellenza Medica presso i centri proctologici accreditati.
Lo studio ha inoltre evidenziato un tasso di complicanze molto basso. Soltanto un paziente ha necessitato di ricovero ospedaliero dopo la procedura, a conferma che la legatura elastica rappresenta una procedura sicura, semplice, poco invasiva ed efficace per il trattamento delle emorroidi.
Domande frequenti sulla legatura elastica delle emorroidi
Come si defeca dopo la legatura delle emorroidi?
Potrai evacuare normalmente ma può essere utile assumere fibre e ammorbidenti fecali per rendere le feci morbide e ridurre lo sforzo.
Cosa mangiare dopo la legatura delle emorroidi?
Prediligere alimenti ricchi di fibre (frutta, verdura, cereali integrali) e bere almeno 1,5–2 litri d’acqua al giorno. Evitare cibi piccanti, alcol e alti quantitativi di caffeina.
La legatura delle emorroidi è dolorosa?
Generalmente no. È normale avvertire fastidio o senso di pressione per alcuni giorni, ma il dolore intenso è raro.
Le emorroidi esterne si possono legare?
No, questa tecnica non è indicata per le emorroidi esterne.
Quante legature si possono fare?
Di solito 1–2 per seduta. In caso di più emorroidi, il trattamento si ripete a distanza di qualche settimana.
Quanto riposo dopo legatura emorroidi?
Molti pazienti riprendono le attività quotidiane dopo 1–2 giorni. È consigliato però evitare sport intensi e sollevamento pesi per circa due settimane.
Quanto dura un intervento di legatura per le emorroidi?
Mediamente meno di 10 minuti per singolo gavocciolo.
Quanto costa la legatura elastica per le emorroidi?
Il costo di una legatura elastica delle emorroidi oscilla tra 100 e 300 €. Se ti interessa valutare la possibilità di ricorrere a questa tipologia di trattamento ti consigliamo di consultare i centri di proctologia disponibili sul nostro sito Proctologo.eu e di prenotare una visita proctologica. Il portale fa parte di Eccellenza Medica, sito web leader in Italia nelle prenotazioni mediche online, e ospita proctologi di spessore nazionale e internazionale, operanti nelle principali città e province italiane.
Fonti e bibliografia
- Al-Hamid, Zaid & Mwesigwa, Nicolas. (2023). A Review of the Success and Recurrence Rate of Hemorrhoids Following Rubber Band Ligation in Blackpool and the Fylde Coast Area of England. Journal of Gastroenterology & Endoscopy. 1-4. 10.61440/JGE.2023.v1.07;
- My.clevelandclinic.org;
- Healthline.com.